Idea
L’idea alla base di questo progetto è quella di dare un nuovo design ad un oggetto come il cabinet da sala giochi che nel corso degli anni è sempre rimasto uguale. Un arcade cabinet per dare a tutti gli appassionati di retro game una postazione di gioco casalinga ma anche un complemento di design all’interno della propria casa.


Design
Il design non vuole essere troppo diverso dall’originale per questo motivo il profilo laterale ricorda la forma del classico cabinet da sala giochi, gli spigoli sono stati arrotondati per dare maggior rilievo alla lavorazione della curvatura del legno multistrato. Per avere una forma più leggera e snella i pannelli laterali sono stati eliminati e la parte posteriore è stata rastremata.
Il cabinet misura: 60cm la parte frontale, 63cm di profondità, la parte posteriore 20cm e un altezza di 180cm. Sono state mantenute le stesse impostazioni di joystick e pulsanti per avere l’ergonomia e le sensazioni di gioco del classico cabinet da sala giochi.


Costruzione e hardware
La struttura è realizzata in legno di betulla multistrato dello spessore di 30mm. Il corpo è diviso in 6 pezzi che vengono assemblati tra loro tramite apposite spine e viti in maniera molto semplice come un mobile Ikea. E’ stata adottata questa soluzione per semplificare il processo di lavorazione della struttura in legno e per avere un ingombro ridotto una volta che il prodotto viene imballato e spedito.
A livello hardware utilizza un display lcd touch screen da 24 pollici e un raspberry Pi4 nel quale è stato installato il software Retropie che permette di emulare oltre 60 sistemi di gioco come ad esempio: Amiga, Atari, Commodore, Dreamcast, Nintendo, Sega, Pc, Playstation e molti altri ancora.
Inoltre è possibile con un semplice supporto installare una console e relativi accessori e avere in questo modo una game station completa per giocare sia ai retro game degli anni passati che agli attuali giochi delle moderne console.

Note
Questo progetto è realizzato utilizzando Autodesk Fusion 360 per la parte cad, per il rendering invece il software Keyshot e per qualche piccola correzione alle immagini il software Pixelmator.